Michael Porter

Porter è uno dei maggiori esponenti della teoria della strategia manageriale. I suoi obiettivi più importanti sono quelli di poter determinare come una società (azienda), o una regione, possa costruirsi un vantaggio competitivo.
Il sistema strategico di Porter consiste principalmente in: * Analisi delle 5 forze di Porter (5 Forces analysis). * Gruppi strategici (''strategic groups''). * Catena del valore (''value chain''). * Modello del Diamante di Porter (''Porter's Diamond'') che identifica le motivazioni per le quali alcune nazioni risultano vincenti in campo internazionale in determinati settori economici. * Strategie generiche di: leadership di costo, differenziazione, focalizzazione (mercato di nicchia). * Strategie di posizionamento nel mercato basate su: varietà, bisogni e accesso.
Nel 1984 fu cofondatore della ''Monitor Group'', società con sede centrale a Cambridge, Massachusetts.
Nel 1994 fondò la ''Initiative for a Competitive Inner City'', organizzazione non-profit per promuovere lo sviluppo economico nei centri urbani impoveriti. da Wikipedia
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di Havard Business Review, Ram Nidumolu, C.K. Prahalad, M. R. Rangaswami, Gregory Unruh, Richard Ettenson, Mark W. Johnson, Josh Suskewicz, David A. Lubin, Daniel C. Esty, Michael E. Porter, Mark R. Kramer, Jose Sergio Gabrielli de Azevedo, Amory B. Lovins, L. Hunter Lovins, Paul Hawken, Hau L. Lee, Jeff Swartz, Jonathan Lash, Fred Wellington
Pubblicazione 2011
TestoPubblicazione 2011
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